Giornata della memoria 2014

La Messa da Requiem KV626 è l'ultima composizione di Mozart. Ad essa sono legati racconti e leggende, spesso infondate. Come quella contenuta nell'opera teatrale 'Mozart e Salieri' di  Aleksander Puškin, secondo la quale lo stesso Salieri avrebbe causato la morte di Wolfgang, a causa dell'invidia che provava nei confronti dell'inarrivabile talento del 'rivale'. 
Stendahl, invece, nella sua opera 'Vite di Haydn, Mozart e Metastasio' narra di un misterioso committente che avrebbe ordinato a Mozart la scrittura di una Messa da Requiem in quattro settimane dietro un compenso di cinquanta ducati. Mozart non riuscì mai a scoprire la misteriosa identità di questo personaggio, e alla fine si rassegnò all'idea che stessse scrivendo un Requiem proprio per il suo stesso funerale. Stendahl racconta che, dopo il periodo pattuito, il misterioso committente si ripresentò, concedendo al compositore un ulteriore periodo di tempo e altri cinquanta ducati. Ma Mozart morì di lì a poco, lasciando l'opera incompiuta. Il Requiem fu successivamente completato dal compositore austriaco Franz Xaver Süssmayr.

Al di là delle leggende narrate su questa opera monumentale del compositore austriaco, la scelta del Requiem è caduta sull'edizione curata dal Mo. Claudio Abbado, per ricordare il grande direttore a pochi giorni dalla sua scomparsa. Ed è un modo delicato per ricordare il terrore e la sofferenza vissute dalle vittime dell'Olocausto nei campi di concentramento. Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa entrarono ad Auschwitz e aprirono i cancelli a una verità che ancora oggi addolora e commuove il mondo intero.

In onda su Venice Classic Radio

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Requiem in re minore KV626
Interpreti: Karita Mattila, soprano - Sara Mingardo, contralto - Michael Schade, tenore - Bryn Terfel, baritono - Coro della Radio Svedese - Berliner Philharmoniker - Claudio Abbado, direttore
In onda: Lunedì 27 Gennaio 2014 - Ore 21:00