Un temperamento rivoluzionario e un gusto considerato eccessivamente 'tedesco' per l’accademismo francese costarono a Édouard Lalo (1823-1892) l’esclusione da molti ambienti ufficiali. Oggi è conosciuto quasi esclusivamente per la sua Symphonie espagnole, ma il Festival Édouard Lalo tra folklore e wagnerismo che si terrà dal 26 settembre al 10 novembre al Palazzetto Bru Zane di Venezia darà voce a gran parte delle sue partiture. Il direttore scientifico Alexandre Dratwicki introduce la figura del compositore francese in occasione dell'apertura del Festival.