In occasione del Giorno della Memoria 2016, la violinista Lydia Cevidalli, appassionata studiosa di cultura ebraica, ci conduce alla scoperta di due compositori barocchi: Salomone Rossi e Cristiano Giuseppe Lidarti che scrisse un oratorio sul tema di Ester. Musica di grande suggestione dove l’antica tradizione giudaica e gli stili rinascimentale e barocco di matrice europea si fondono in perfetta armonia, come a indicare la strada di una possibile felice convivenza tra civiltà.
Lydia Cevidalli, violinista milanese e fondatrice dell'Ensemble Salomone Rossi, è tra le interpreti italiane più attente al repertorio barocco, in particolare di autori ebraici. Dopo i diplomi al Conservatorio della sua città e al Centre de Musique Ançienne di Ginevra, si è esibita come solista e con gruppi da camera in tutta Europa, in Israele, in Nord e Sud America. Ha collaborato a lungo con Jordi Savall e 'Le Concert de Nations', ha suonato con Monica Hugget e Gustav Leonhardt. Nel 1990 ha fondato l’Ensemble Salomone Rossi con cui è tuttora ospite di prestigiose sedi concertistiche in Europa e negli Stati Uniti. La sua attività si estende anche alla musica klezmer con il gruppo Klezsfardit e all’esecuzione del repertorio per violino e pianoforte di autori italiani del Novecento. Insegna violino al Conservatorio di Milano dove cura annualmente le manifestazioni per la Giornata della Memoria.
Venice Classic Podcast
Tradizione ebraica e musica barocca: una convivenza poliedrica
Salomone Rossi (1567-1628)
'Venturino' - Gagliarda
Salomone Rossi (1567-1628)
'En Kelohenu' - Cantico a otto voci
Cristiano Giuseppe Lidarti (1730-1793)
Oratorio 'Esther' - Coro a 3 voci
Cristiano Giuseppe Lidarti (1730-1793)
Oratorio 'Esther' - 'Esther e Ahasveros', duetto
Cristiano Giuseppe Lidarti (1730-1793)
Oratorio 'Esther' - Aria di Esther
Interpreti: Ensemble Salomone Rossi - Lydia Cevidalli, violino e direzione