Gustav Mahler raccontato da Henry-Louis de La Grange

Considerato per eccellenza il biografo di Gustav Mahler, Henry-Louis de La Grange dedica un nuovo libro al compositore che in vita fu tanto amato dal pubblico quanto odiato dalla critica.

Gustav Mahler, il celebre compositore e autore teatrale, che amava Giuseppe Verdi tanto da rimanere letteralmente incantato dalle sonorità del Falstaff, fu un innovatore per la musica del suo tempo. Fu un riconosciuto interprete e un discusso compositore, di sicuro un provocatore. Il suo linguaggio musicale si affacciò con prepotenza e violenza nel contesto musicale e sociale del suo tempo. Fu necessario un lungo periodo perchè venisse compreso e apprezzato anche da parte degli esperti musicali.

Di certo non aiutava il suo carattere, poco propenso alla socialità: da molti Mahler è descritto come un eccellente musicista, ma come un uomo nevrotico e aggressivo anche verso i suoi stessi musicisti. La storia racconta di numerosi scontri verbali con le orchestre che eseguivano le sue sinfonie, culminate anche nella cancellazione di concerti ed eventi di rilievo.

Una doppia personalità, che lo caratterizzò per tutta la vita: la dolcezza che Gustav Mahler esprimeva nella vita privata si trasformava in altrettanta aggressività nella vita professionale.

Il libro di Henry-Louis de La Grange racconta Gustav Mahler in tutte le sue sfaccettature, narrandoci della vita personale, della carriera di compositore, della creatività inesauribile, dei drammi di uomo, del grande amore per la moglie Alma Schindler, fino alla morte nel 1911.

La vita di Gustav Mahler, l'uomo che incise con determinazione nella musica moderna, raccontata con chiarezza e rigore dal maggiore dei suoi biografi viventi, Henry-Louis de La Grange, nel libro "Gustav Mahler. La vita, le opere", edito da EDT.