Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi sono probabilmente la composizione di musica 'classica' più ascoltata al mondo. E anche una delle più eseguite. A tal punto che Max Richter, compositore contemporaneo tedesco, cresciuto in Inghilterra e ora residente a Berlino, ha cominciato persino a odiarle, fino a sentire l'esigenza di riscriverle in una chiave personale, per poterle apprezzare come la prima volta. Ecco che nasce il suo progetto 'Recomposed', che la violionista Sonig Tchakerian ha eseguito alle Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, accompagnata dall'Orchestra di Padova e del Veneto. Ma Sonig è anche protagonista di un recente CD Decca 'Seasons and Mid-Seasons', in cui a una brillante interpretazione de 'Le Quattro Stagioni' si alternano 'Le Mezze Stagioni' del sassofonista Pietro Tonolo, una sorta di improvvisazioni jazz sui celebri temi vivaldiani. Abbiamo così incontrato Sonig Tchakerian per farci raccontare le 'sue' Stagioni.