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Sabato 24 agosto il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro propone nuovamente una serie di appuntamenti dedicati ai Laboratori di musica da camera - tutti a ingresso libero - all'insegna dei preziosi risultati dei percorsi di studio, frutto dell'attività della Fondazione Musicale Santa Cecilia.
A Corbolone di San Stino di Livenza Carlo Teodoro, in veste di violoncellista e maestro concertatore, presenta pagine di rarissima esecuzione: il Settimino di Ludwig van Beethoven e il Grand Septet di Franz Berwald, deliziosa pagina assai poco eseguita oggi nelle sale da concerto. Carlo Teodoro è musicista affermato e studioso di alto livello: tra i fondatori dell'Ex Novo Ensemble di Venezia, è stato primo violoncello in alcuni dei principali teatri italiani e ha collaborato con le migliori orchestre, tra cui i Solisti Veneti di Claudio Scimone.
Un altro appuntamento avrà luogo nella Loggia Comunale di San Vito al Tagliamento, dove si esibiranno gli strumentisti del Laboratorio di musica da camera di Luca Vignali, qui in veste di maestro concertatore, oltre che di oboista. Docente e concertista di grande livello, Vignali è il primo oboe del Teatro dell'Opera di Roma e ha suonato e suona con le migliori orchestre sinfoniche e operistiche in Italia e all'estero. Il programma prevederà alcune celeberrime pagine dell'opera lirica dal repertorio di Giuseppe Verdi, Pietro Mascagni e una Fantasia di Giovanni Daelli da Rigoletto. 
Da segnalare gli appuntamenti dedicati ai giovani nella Sala Consiliare del Municipio di Portogruaro, con il Concerto degli studenti delle masterclass con musiche di autori vari. Cuore pulsante del Festival, le masterclass sono tenute da docenti di caratura internazionale e portano nella cittadina veneta centinaia giovani musicisti da tutto il mondo che qui vengono a formarsi.