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A Portogruaro entra nel vivo il Paradigma romantico, il focus della 37esima edizione del Festival Internazionale di Musica. L'Ensemble del Festival, protagonista della serata, metterà in campo nel Teatro Russolo alle ore 21:00 alcuni dei suoi migliori concertisti, nonché acclamati insegnanti delle Masterclass, tutti artisti dal prestigioso curriculum e richiesti nelle migliori sale internazionali. La serata inizierà con la Sonata per violino e pianoforte in La minore n.1 di Robert Schumann: scritta nel 1851, essa concilia lo spirito pienamente romantico con un'espressione musicale formalmente più severa. La stessa moglie Clara Schumann si dice incantata e commossa da tanta bellezza: pochi anni prima anche lei aveva composto una delle sue pagine cameristiche più riuscite, il Trio per pianoforte, violino e violoncello in Sol minore op.17, seconda opera in programma nel concerto al Teatro Russolo. Una vera summa di contrappunto e solidità formale, affidata ad un linguaggio di alto lirismo ed espressività. Chiude il concerto una pagina assai poco eseguita, che il Festival si onora di riportare all'ascolto: il Quintetto per pianoforte e archi in Do minore op.16 di Hermann Goetz. Pianista, compositore e organista tedesco, Goetz ha lasciato un catalogo vario se pur non ricchissimo, del quale il Quintetto è una delle migliori espressioni: particolare è l'organico che si differenzia dal classico quintetto, sostituendo uno dei due canonici violini con il contrabbasso.
Alle ore 18, nella Sala Consiliare del Municipio di Portogruaro con ingresso libero, il Festival dedicherà ancora una volta la propria attenzione ai giovani con il Concerto degli studenti delle masterclass con musiche di autori vari.