VCR | Venice Classic Radio Italia

Don Carlo è un'opera lirica di Giuseppe Verdi, composta su un libretto tratto dall'omonima tragedia di Friedrich Schiller. L'opera fu commissionata dall'Opéra di Parigi nel 1864 in vista dell'Esposizione Internazionale del 1867. La sua stesura richiese al compositore più di un anno di lavoro e fu piuttosto travagliata anche a causa dello scoppio in Italia della Terza Guerra di Indipendenza che suscitò in Verdi il desiderio di evitare il previsto traferimento a Parigi e di restare nel proprio Paese. Diverse lettere testimoniano la volontà del compositore di recedere dal contratto stipulato con l'Opéra, ma questo non gli fu concesso e il Don Carlo andò regolarmente in scena per la prima volta l'11 marzo 1867 a Parigi nella versione in cinque atti. Tre sono le tematiche affrontate da Verdi nell'opera: il contrasto tra genitore e figlio che trova espressione in re Filippo II e nel figlio Don Carlo, la contrapposizione tra due concezioni politiche differenti, qui rappresentate dal duro regime monarchico di Filippo II e dall'afflato più liberale e tollerante di Rodrigo, marchese di Posa e amico di Don Carlo, e infine il conflitto tra lo Stato e il potere temporale della Chiesa, impersonata dalla figura del Grande Inquisitore alla cui volontà Filippo II dovrà piegarsi. E' un'opera monumentale, ricca di colpi di scena, che Valentina Volpe Andreazza esplora in compagnia di Diego Mingolla, musicista e assistente di Davide Livermore, regista che ha portato in scena proprio il Don Carlo all'Opéra di Montecarlo, e Marco Cazzuffi, musicologo e profondo conoscitore dell'opera di Giuseppe Verdi. Ascolta il podcast!